Un’impresa straordinaria quella compiuta da Sara Curtis ai Campionati italiani assoluti di nuoto a Riccione. La diciottenne di Savigliano ha infatti realizzato il nuovo record italiano nei 100 metri stile libero, fermando il cronometro a 53"01 e migliorando di 17 centesimi il precedente primato detenuto da Federica Pellegrini dal 25 giugno 2016.
“Sapevo di essere in buona forma, ma ho superato ogni aspettativa”, ha commentato Curtis, emozionata dopo la gara. Con una prestazione impeccabile ha strappato a una leggenda del nuoto italiano uno dei record più significativi, dando ufficialmente inizio a un nuovo capitolo del nuoto azzurro.
La sua prova non solo le ha garantito la qualificazione ai prossimi Mondiali di Singapore, ma la proietta con forza verso i Giochi Olimpici di Parigi. Nessun’altra atleta al mondo, nel 2025, ha finora nuotato la distanza con un tempo simile.
Chi è Sara Curtis
Sara Curtis non è soltanto una specialista dei 50 metri. Negli ultimi mesi ha saputo crescere anche nella distanza più tecnica e difficile, i 100 stile libero, curando ogni dettaglio già dal riscaldamento mattutino. A guidarla in questo percorso è l’allenatore Thomas Maggiore, che ne sottolinea l’impegno, la determinazione e la capacità di trasformare ogni allenamento in un’occasione decisiva.
La sua storia parte da lontano: la mamma Helen, originaria della Nigeria, e il papà Enzo l’hanno iscritta in piscina fin da piccolissima insieme al fratello Andrea. A sei anni era già chiaro che quell’ambiente sarebbe diventato il suo mondo. “La piscina è il mio posto sicuro”, ripete spesso.
A Savigliano, dove vive, è stata perfino lanciata una petizione per dotare la città di una struttura adeguata per gli allenamenti. Intanto, da oltreoceano iniziano ad arrivare proposte interessanti per il futuro. Alcuni la paragonano già a Thomas Ceccon, per la versatilità e la capacità di eccellere in più gare. A Riccione ha già vinto i 50 dorso e i 100 stile con record nazionale, e nelle prossime giornate proverà a chiudere alla grande con i 50 stile e i 50 farfalla.
Determinata e brillante, Sara si prepara anche alla maturità all’Istituto tecnico economico e turistico dove frequenta una classe con pochi compagni. Dopo il diploma, pensa di iscriversi alla facoltà di Psicologia, convinta che la mente sia il segreto della sua forza in vasca.
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