Pil europeo stabile nel primo trimestre 2012: come conferma la seconda stima di Eurostat, infatti, il dato e' invariato rispetto al periodo precedente, quando aveva registrato una flessione dello 0,3%, mentre rispetto al corrispondente trimestre dell'anno scorso e' sceso dello 0,1% in Eurozona e salito dello 0,1% in Ue 27.
Il dato italiano mostra una flessione dello 0,8% rispetto all'ultimo trimestre 2011 e dell'1,3% se il confronto e' annuale. Nel primo trimestre, segnala Eurostat, il Pil e' aumentato in Francia (+0,3%), Germania (+1,2%), ed e' sceso in Spagna (-0,4%), Portogallo (-2,2%), Grecia (-6,2%). A rimanere stabile e' la spesa per i consumi finali delle famiglie europee, mentre e' diminuita la formazione lorda di capitale fisso, sono aumentate le esportazioni (+1% dall'Eurozona) e le importazioni (+0,1%). Nello stesso periodo, negli Stati Uniti il Pil e' salito dello 0,5% e in Giappone dell'1% rispetto all'ultimo trimestre 2011.