Arriva a Roma "Warhol: Headlines", la prima mostra dedicata alle opere realizzate da Andy Warhol (1928-1987) sul tema dei titoli giornalistici. Organizzata dalla National Gallery of Art di Washington, in collaborazione con The Andy Warhol Museum di Pittsburgh, la Galleria Nazionale d'arte moderna di Roma e il Museum für Moderne Kunst di Frankfurt, la rassegna si e' gia' tenuta nella capitale statunitense e in Germania.
Dal 9 giugno e' ospitata dalla Galleria nazionale d'arte moderna. Con circa 80 opere - fra dipinti, disegni, stampe, fotografie, sculture, film, video e televisione – basate in larga misura sulle notizie dei tabloid, il pubblico potra' scoprire l'ossessione per il lato sensazionale dei media contemporanei che caratterizzo' tutta la carriera dell'artista piu' noto della pop art americana. Saranno posti a confronto lavori eseguiti con tecniche e supporti diversi per mostrare come Warhol ritagliava, alterava, oscurava e riordinava i testi e le immagini originali, sottolineando il suo ruolo sia di editore che di autore. Ad aprire l'esposizione saranno i primi disegni dell'artista e opere-titolo dipinte a mano su tela tra gli anni Cinquanta e Sessanta, basate su tabloid da supermercato. Ponendo sullo stesso piano il gossip (con soggetti come la principessa Margaret d'Inghilterra o la cantante pop Madonna) e gli eventi catastrofici (dai disastri aerei ai terremoti), Warhol ha rivelato la mercificazione delle passioni e delle catastrofi della vita contemporanea operata dalla cronaca. Per estensione, ha coinvolto anche il lettore come consumatore di notizie.
Le sue opere-titolo permettono anche di seguire il grande cambiamento tecnologico intervenuto nella presentazione delle notizie da parte dei media, dalla pagina stampata alla televisione. Il percorso espositivo si concludera' con le opere degli anni Ottanta, realizzate in collaborazione con i piu' giovani artisti graffitisti Keith Haring e Jean-Michel Basquiat. La tappa italiana di questa rassegna itinerante e' fondamentale per via dell'inclusione del monumentale trittico, Fate Presto, il piu' grande ed il solo lavoro di Warhol che abbia un titolo non inglese. Proviene dalla Reggia di Caserta e riproduce la prima pagina de Il Mattino di Napoli del 23 novembre 1981. E' stato commissionato dal gallerista napoletano Lucio Amelio in occasione del terremoto in Irpinia. La mostra e' curata da Molly Donovan del dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea della National Gallery of Art di Washington.