Sui conti pubblici "abbiamo fatto un po' di piu' di una manutenzione, ma un pesantissimo intervento.
Non occorrerà una seconda manovra quest'anno ma l'azione di disciplina di conti pubblici dovra' procedere". Lo ha detto Mario Monti oggi a Berlino. Una cessione di quote del patrimonio pubblico? "Non solo non la escludo ma la stiamo preparando".
"Presto - ha detto Monti - seguiranno degli atti concreti: abbiamo predisposto dei veicoli, fondi immobiliari e mobiliari, attraverso i quali convogliare in vista di cessioni attivita' mobiliari e immobiliari del settore pubblico, prevalentemente a livello regionale e comunale". Secondo Monti, "Il sistema italiano non e' fragile, ha aspetti che sono piu' solidi che in altri sistemi. Non sarei sicuro quale tra i sistemi bancari italiano e tedesco sia piu' solido. Il sistema italiano ha uno scarso debito privato di famiglie e imprese, le famiglie si sono poco indebitate per consumo. L'Italia ha dei punti di forza e di debolezza, ha molti punti di forza", ha ripetuto il premier.
"Non bisogna creare deficit, ma l'austerita' non e' sostenibile nel lungo periodo", ha detto Mario Monti, oggi a Berlino per ricevere il Premio 'Responsible Leadership Award', conferitogli dalla 'European School of Management and Technology'. "La disciplina fiscale e la crescita devono procedere di pari passo", ha spiegato il presidente del Consiglio.
.