Sei scosse nella notte in Emilia. La più forte, di magnitudo 3.7, è stata registrata dall'Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia 13 minuti dopo la mezzanotte a una profondità di 3.1 km ed epicentro in prossimità di Finale Emilia (Mo), Bondeno (Fe), Ficarolo (Ro) e Fellonica (Mn). Dalla verifica del personale della Protezione civile non risultano al momento danni a cose o persone. Più deboli le altre scosse, con magnitudo tra 2 e 2.5.
Dopo il maltempo, adesso fa paura il caldo, soprattutto per anziani e bambini. Verrà completata entro oggi - in concomitanza con l'arrivo previsto del grande caldo - la consegna degli apparecchi per il raffrescamento dell'aria nei 28 campi di accoglienza nella provincia di Modena coordinati dalla Protezione Civile. Si tratta di circa 1.400 condizionatori, uno per ogni tenda. Le macchine, rese disponibili dal deposito del Cerpic - il Centro di Pronto Intervento Idraulico e di Prima Assistenza della Protezione Civile regionale - di Tresigallo (Ferrara) verranno installate e messe progressivamente in funzione, non appena saranno completate le procedure di installazione e potenziamento della rete elettrica, iniziate nei giorni scorsi. Sono gia' in funzione, inoltre, i condizionatori d'aria in tutte le strutture sanitarie allestite nei Comuni colpiti dal terremoto.
Per riparare le tende dai raggi del sole, infine, verranno installati progressivamente teli ombreggianti in tutti i campi di accoglienza.