I partiti pro-euro in Grecia, Nea Dimokratia e Pasok, hanno la maggioranza assoluta del Parlamento greco. Secondo gli ultimi dati del ministero dell' Interno, a scrutinio quasi ultimato dei seggi scrutinati, ND avrebbe oltre il 29% e i socialisti del Pasok 12,8% per un totale di circa il 40%. Si parla quindi di oltre 160 seggi compreso il premio di maggioranza di 50 seggi a fronte di un tetto per la maggioranza assoluta di 150 seggi.
NEA DIMOKRATIA, FORMEREMO GOVERNO PRIMA POSSIBILE
Nea Dimokratia ha intenzione di formare "in prima possibile" un governo. Lo ha affermato il leader del partito Antonis Samaras "Sono sollevato - ha detto Samaras - per la Grecia e per l'Europa. Appena possibile formare un governo. Oggi i Greci hanno espresso la loro volonta' di restare ancorati all'Euro.
Samaras ha dichiarato che saranno rispettati gli impegni europei e ha invitato gli altri partiti a formare una coalizione filo-europea.
VENIZELOS, FAVOREVOLE A UNA COALIZIONE DI GOVERNO
Il leader dei socialisti del Pasaok, Evangelos Venizelos, ha annunciato di essere favorevole a entrare in un governo di coalizione insieme a Nea Dimokratia. Venizelos ha sollecitato anche l'entrata della sinistra radicale di Syriza che comunque ha gia' fatto sapere che rimarra' all'opposizione e ha auspicato un nuovo governo entro domani.
SYRIZA, GOVERNO SENZA DI NOI: SAREMO ALL'OPPOSIZIONE
La sinistra radicale greca di Syriza non entrera' nel governo di Nea Dimokratia, al contrario sara' la nuova opposizione. Lo ha affermato il leader del partito, Alexis Tsipras che ha chiamato al telefono il leader dei conservatori Antonis Samaras subito dopo i primi risultati del voto di oggi. Lo ha reso noto il portavoce di Tsipras Panos Skourletis.
LEADER NEONAZISTA, RINGRAZIO GRECI CHE CI HANNO SOSTENUTO
Sul fronte opposto il leader neonazista Nikos Michaloliakos ha ringraziato "le centinaia di migliaia di greci che non hanno modificato il loro voto". Alba Dorata, entrera' in parlamento per la prima volta con circa il 7% dei consensi. "Siamo l'unico partito che non ha ritrattato di fronte alla paura e al terrore" ha aggiunto. "Abbiamo anche incrementato il nostro bacino di voti. Continueremo a combattere dentro e fuori dal parlamento per fermare la distruzione della nazione con misure che ci umiliano e ci tolgono i nostri diritti di sovranita' nazionale" ha concluso Michaloliakos.
L'EURO SI IMPENNA SUL DOLLARO IN AUSTRALIA
Euro in forte ascesa sul dollaro sui mercati australiani dopo i risultati elettorali in Grecia. La moneta unica e' salita fino a un picco di 1,2730 dollari, ai massimi dal 22 maggio scorso.
Il mercato ha anche registrato positivamente l'annuncio di Nea Demokratia di un governo di coalizione il prima possibile.