Venerdì 20 Dicembre 2024

Ricetta anticrisi:
formaggio fashion

Fashion, formaggio e fantasia.
Sono le tre f di "Genn'è Sciria" l'azienda di un'allevatrice sarda, Monica Saba, che manda in passerella caprini e provole, caciotte e tomini avvolti in tailleur, montgomery, baby doll e il corredo di accessori, sciarpe, borse, capellini. Vere e proprie lavorazioni made in Italy di 'food-design-fashion'.
Perché l'occhio, oltre al palato e olfatto, vuole la sua parte.

E' l'idea anticrisi di un'allevatrice di capre di Arbus, sulla costa sud occidentale della Sardegna. Monica Saba, come i più rigorosi pastori della tradizione sarda, ha radicate abitudini: sveglia all'alba per mungere le capre e raccogliere il latte per produrre ricotta, formaggi e derivati. Ma per restare sul mercato e affrontare le difficoltà di questa crisi ha aggiunto creatività, innovazione e un tocco di femminilità.

Si è inventata di sana pianta l'idea di vestire le forme di formaggio con tessuti termo-igrometrici 100% lana di pecora sarda prodotti da Edilana, specifici per il food-packaging termico salva-qualità.

Ecco il formaggio dalle forme abbondanti e rotondeggianti, sinuose e morbide. Tutto impreziosito con fiori secchi ed erbe aromatiche tipiche del patrimonio dell'Isola. Il primo defilé della collezione autunno-inverno è in programma a settembre all'interno della manifestazione transumante tra Porto Cervo, Villasalto, Simaxis, Guspini, Cagliari, Tempio e Nuoro denominata 'Idee fuori dal gregge, senza fretta, senza petrolio, per una economia desiderabile CO2.0'.
"Queste confezioni - spiega Monica Saba - tengono fresco il prodotto, evitando umidità e il formarsi di muffe. Un packaging che grazie all'azione coibente del tessile di lana, senza aggiunta di additivi, può mantenere intatte le loro qualità in modo naturale ed essere così esportati negli Usa, Europa, Emirati Arabi". Poi, una volta finito di mangiare, oltre al ricordo del sapore genuino, resterà un abitino, un must da collezione.

L'allevatrice di Arbus ha una sua ricetta per superare il periodo economico nero: "La crisi del mercato è forte - dice - ma in Sardegna abbiamo l'oro sotto i piedi. E' il momento di dare valore a ciò che ci circonda, a cominciare dall'erba che calpestiamo che può diventare una risorsa, come ad esempio, nel campo delle erbe officinali e medicamentose". Arbus è anche il regno delle pecore nere. Una razza endemica su cui scommette il territorio.

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