I benzinai proclamano una serie di iniziative per protestare contro la crisi del settore: lo hanno deciso i sindacati di categoria Faib, Fegica e Figisc/Anisa.
Si tratta di una vera e propria escalation cosi' articolata: da lunedi' 23 luglio, sospensione degli accordi collettivi per la parte riguardante il prezzo massimo di rivendita sui carburanti; da lunedi' 30 luglio a domenica 5 agosto, sospensione dei pagamenti del rifornimento carburanti attraverso carte di credito, pago bancomat e carte bancarie; venerdi' 3 a domenica 5 agosto, chiusura di tutti gli impianti di rifornimento carburanti, self service compresi, sia su rete ordinaria che autostradale, sulla cui viabilita' verra' adottata una specifica articolazione delle chiusure, integrata con le azioni in corso, che verra' comunicata in seguito.
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