Alle 11 ora di Londra di domani si assegnano le prime medaglie in assoluto di questa Olimpiade. A distribuirle, come già a Pechino 2008, sarà il tiro a segno con la gara della carabina 10 metri donne che quattro anni fa provocò una bruciante delusione all'orgoglio cinese. La grande favorita era l'idolo locale Du Li, che invece venne 'schiacciata' dalla pressione, così tronfò la ceca Katherine Emmons, che prima di sposarsi si chiamava Kurkova ma poi ha scelto di gareggiare con il cognome del marito americano Matthew. Anche lui è un tiratore, da medaglia d'oro, ma anche capace di perdere all'ultimo tiro sparando sul bersaglio di un avversario a causa della tensione. I due si conobbero durante i Giochi di Atene e da allora fanno coppia fissa. Il bacio appassionato con cui Matthew festeggiò il successo di Katerina é rimasto un'immagine di quella Olimpiade. Ma a rendere ancor più bello quel trionfo, e la prima medaglia in assoluto di Pechino 2008, fu anche il fatto che la Emmons vinse pur essendo incinta di quattro mesi. Domani c'é chi proverà a superarla, perché fra le 56 tiratrici iscritte c'é la 29enne malese Nur Suryani Mohd Taibi, il cui pancione al villaggio ha fatto notizia: è incinta di quasi 8 mesi, il parto é previsto per il 2 settembre ma sarà lì a sparare per entrare nella finale. Sarebbe già una vittoria, che la ricompenserebbe del fatto che, viste le sue condizioni, non potrà partecipare all'altra gara a cui avrebbe avuto diritto, quella della carabina 3 posizioni, una delle quali è da sdraiata, quindi impossibile per la Nur di oggi. Significativa anche la presenza di Bahia Al Hamad, prima donna del Qatar a prendere parte alle Olimpiadi. Gareggerà con poche ore a disposizione per smaltire la fatiche e le emozioni della cerimonia di apertura, in cui è la portabandiera del suo paese. La Cina dovrebbe rifarsi della delusione di Pechino, perché la grande favorita è la 23enne Yi Siling, n.1 del ranking mondiale e prima atleta donna in assoluto, e in ogni sport, a qualificarsi per Londra 2012, e 9 volte sul podio nelle 12 ultime finali internazionali disputate. Fra le sue sfidanti più accreditate ci sono l'altra cinese Yu Dan, la croata Snjezana Pejcic, le tedesche Gauss e Mager ed anche l'azzurra Petra Zublasing, quarta l'anno scorso nella finale di Coppa del mondo: se migliora di una posizione va sul podio. Ma domani è anche il giorno della finale della pistola ad aria compressa uomini, dove assieme al sudcoreano Jin Jong Oh il favorito è il poliziotto giapponese Matsuda Tomoyuki, campione del mondo che ha alle spalle una storia particolare: è un sopravissuto dello tsunami. Faceva infatti parte del team giapponese che, in preparazione ad una gara, stava svolgendo uno stage nella prefettura di Miyagi proprio nei giorni dello tragedia. L'albergo dove alloggiavano Matsuda e quattro suoi compagni venne a trovarsi proprio nell'epicentro della tsunami, e fu completamente distrutto dalla furia degli elementi successiva al terremoto. Matsuda e gli altri riuscirono a salvarsi per miracolo, lui poi vinse una prova di Coppa del Mondo a Sydney appena due settimane dopo. Come dire che, mira a parte, la sua vera forza è quella mentale.(ANSA).