"Io sono una persona seria, lavoro dalla mattina alla sera e non ho tempo per scrivere cazzate": Paolo Sorrentino avverte - con una mail a Dagospia, che riprendeva L'Espresso - "Io non twitto. Non ho twitter e a malapena so cos'è. Le frasi che avrei twittato sono in realtà citazioni dal mio libro 'Hanno tutti ragione'. Estrapolate dal racconto. Che ha tirato fuori qualcuno, non io".
Dunque l'account TPadoga (Tony Pagoda) è un fake con tanto di faccia del regista e una massima filosofica 'Solo una cosa sopporto. La sfumatura'.
Si leggono twitter del personaggio letterario di Sorrentino, Tony Pagoda, di questo tenore: "L'età giovane possiede escandescenze di quiete. L'età adulta s'impiglia nel ritmo morto delle escandescenze tout court", oppure "La domenica pomeriggio, il tempo si dilata, diventa un guerriero invincibile", o ancora "E' l'integrità del cadavere il grande miracolo estetico e mistico di Roma. Roma non conosce il degrado del corpo". I più smagati su twitter commentano: "lo sapevo, non poteva essere davvero lui".
Ma c'é anche chi protesta per la presunzione di sentirsi migliori, "io non twitto sono una persona seria".