Scherma, arco, pistola: l'Italia delle armi trionfa nella prima giornata di gare a Londra 2012 con un bottino di due ori, due argenti e un bronzo. Con un ultimo tiro da 10 punti Michele Frangilli ha guidato la squadra degli arcieri azzurri, con Marco Galiazzo e Mauro Nespoli, al successo nella finale a squadre contro gli Usa, vinta di misura per 219-218. Un oro giunto a conferma di una tradizione che ha visto lo stesso Frangilli conquistare il bronzo nella prova a squadre nel 1996 ad Atlanta e l'argento nel 2000 a Sydney e Galiazzo laurearsi campione olimpico nella gara individuale ad Atene nel 2004 e vincere l'argento nella competizione a squadre nel 2008 a Pechino. Podio tutto tricolore nel fioretto individuale donne, che ha visto Valentina Vezzali andare a medaglia per la quinta olimpiade consecutiva, ma dovendosi accontentare del bronzo, dopo essere stata sconfitta in semifinale dalla ventiquattrenne Arianna Errigo, che poi si è aggiudicata l'argento.
A batterla in finale laureandosi campionessa olimpionica è stata Elisa Di Francisca. La Vezzali ha ringraziato "il Coni e il pubblico italiano", affermando che l'aver fatto la portabandiera nella cerimonia inaugurale di ieri sera le ha dato "la motivazione per andarmi a giocare il bronzo dopo aver perso la finale". Nel tiro con la pistola ad aria compressa da 10 metri Luca Tesconi, carabiniere lucchese di Pietrasanta, ha vinto una medaglia d'argento che ha tutto il sapore della sorpresa per lui che era stato l'ultimo dei tiratori italiani a qualificarsi per i Giochi di Londra. L'azzurro è stato superato solo da quello che comunque era il favorito della vigilia per il primo posto, il sudcoreano Oh Jing Jong. "Solo quando mi sono trovato sul podio mi sono reso conto di quello che avevo fatto", ha detto Tesconi, che con quella di oggi ha conquistato l'ottava medaglia nel tiro a segno per l'Italia nella storia delle Olimpiadi.
NAPOLITANO 'GRAZIE PER DEDICA,ORO E' PER PAESE' - "Grazie della dedica per la medaglia d'oro nel tiro con l'arco, idealmente la considero rivolta all'intero paese per le prove che sta affrontando". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una telefonata a quello del Coni, Gianni Petrucci. "Complimenti a tutti - ha aggiunto - in particolare alla Vezzali". "L'atleta marchigiana, infatti - ha aggiunto Napolitano -, con la sua quarta medaglia olimpica individuale ha contribuito al migliore esordio del tricolore di cui è stata portabandiera. "Questa medaglia è dedicata al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano" aveva detto l'arciere azzurro Mauro Nespoli, ringraziando il Capo dello Stato per la vicinanza agli atleti italiani ai Giochi "con la visita al Villaggio e la presenza alla cerimonia d'apertura".
LOCHTE ORO 400 MISTI, PHELPS FUORI DA PODIO LONDRA - Ryan Lochte è il nuovo campione olimpico dei 400 misti. L'americano ha vinto l'oro ai Giochi di LOndra in 4'05"18 davanti al brasiliano Thiago Pereira, argento, e al giapponese Kosuke Hagino. Grande sconfitto il campione in carica Michael Phelps, fuori dal podio con il quarto posto. Ottavo l'azzurro Luca Marin. E ora scatta la Pellegrini: la campionessa azzurra si é scaldata con la staffetta 4X100 stile libero a cui non è bastato il record italiano di 3'39"74 comunque per andare in finale. Ilaria Bianchi si è qualificata per la finale olimpica dei 100 farfalla con il tempo di 57"79
400 MISTI DONNE, ORO E RECORD MONDO CINESE YE LONDRA - Primo record del mondo stabilito nel nuoto ai Giochi di Londra. La cinese diciottenne Ye Shiwen ha vinto l'oro stabilendo il crono mondiale in 4'28"43, superando il precedente limite di 4'29"45 dell'australiana Stephanie Rice fatto a Pechino il 10 agosto 2008.
VINOKOUROV VINCE ORO NELLA PROVA IN LINEA - Il kazako Alexander Vinokourov ha vinto la prova su strada di ciclismo, valida per i 30simi Giochi olimpici, aggiudicandosi l'oro. Medaglia d'argento al colombiano Rigoberto Uran Uran. Terzo, staccato di qualche secondo, il norvegese Edvald Boasson Hagen.
Da 'bond girl' a madrina del nuoto. Nel primo giorno di gare all'Acquatic Center di Londra è stata la regina Elisabetta II in persona a 'battezzare' l'esordio dei campioni della piscina: Sua Maestà, ieri sera protagonista durante la cerimonia dei Giochi, è apparsa sulle tribune del'impianto natatorio per una breve visita. In completo azzurro con immancabile cappello, la regina era accompagnata dal marito, il principe Filippo di Edimburgo.
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