(ANSA) - ROMA, 2 AGO - ''Constato che la Figc e la sua giustizia sportiva continuano ad operare fuori da ogni logica di diritto e di correttezza sostanziale''. Cosi' il presidente della Juventus Andrea Agnelli, commentando le richieste di Palazzi in merito alla vicenda calcioscommesse. ''Le risultanze dei deferimenti - continua Agnelli - dimostrano enormi contraddizioni e volgono alla tutela esclusivamente di chi gli illeciti li ha commessi. Il no al patteggiamento prova l'inadeguatezza del sistema giuridico sportivo''.
''Rilevo nuovamente l'incapacita' di interpretare le moderne esigenze del professionismo. Anche avendo scelto, contro ogni istinto di giustizia e con logica di puro compromesso, la strada del patteggiamento per poter limitare i danni di una giustizia sportiva vetusta e contraddittoria, ci si scontra con un sistema dittatoriale che priva le societa' e i tesserati di qualsivoglia diritto alla difesa e all'onorabilita'''.
Questo, invece, il testo integrale della nota pubblicata dalla Federcalcio in replica alle dichiarazioni del presidente della Juventus, Andrea Agnelli. "La Figc e i suoi organi operano con correttezza nel pieno rispetto delle norme statutarie che garantiscono l'indipendenza e l'autonomia della giustizia sportiva così come disciplinata dall'ordinamento sportivo nazionale - si legge nel comunicato -. le valutazioni del presidente Agnelli non sono accettabili e vanno al di là di un legittimo esercizio del diritto di critica. Contrastano peraltro con le dichiarazioni (rilasciate in data 26 luglio attraverso il sito della Società) nelle quali la naturale amarezza per i deferimenti già intervenuti era - nelle parole dello stesso Agnelli - "mitigata dalla consapevolezza che le regole del processo sportivo arriveranno a fare chiarezza nel corso di questa partita che si svolge innanzi a vari gradi di giudizio". (ANSA)