Lo hanno visto a terra davanti ad una discoteca di Marina di Pietrasanta (Lucca), ubriaco, in coma etilico. Ha 17 anni e sta male, ma un gruppetto di giovani, invece di avvisare il personale del locale o dare l'allarme per un intervento sanitario di soccorso ha preferito filmarlo coi telefonini. C'é chi ride mentre osserva la scena, c'é chi passa e va avanti. Poi per fortuna una pattuglia della polizia intervenuta per una lite nei paraggi, mentre transita con la volante si è accorta delle sua presenza e lo ha salvato chiamando il 118. Così il diciassettenne, un fiorentino in vacanza in Versilia con genitori e amici, è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Versilia di Lido di Camaiore dove è stato curato e ricoverato in osservazione. In mattinata, qualche ora dopo, è stato dimesso dall'ospedale Versilia di Lido di Camaiore. Smaltirà i postumi della sbornia nel giro di qualche giorno. E' tornato a casa con i genitori, che sono andati a riprenderlo all'ospedale. Genitori che lo hanno redarguito per la 'bravata', che poteva avere peggiori conseguenze se non ci fosse stato il tempestivo intervento della pattuglia della polizia di Stato. Per lui poteva finire male. Chi lo filmava divertito non si era reso conto che era molto ubriaco e che aveva bisogno di cure. Secondo quanto ricostruito dal personale del commissariato di Forte dei Marmi, ieri sera il giovane si era recato in discoteca con gli amici, coetanei in vacanza in Versilia come lui. Ma una volta dentro il locale il ragazzo si sarebbe diviso dal gruppo di amici, stando ad alcune dichiarazioni ricevute dalla polizia. Gli agenti hanno rintracciato uno di loro attraverso un numero trovato nella rubrica del telefonino del diciassettenne. Gli amici avrebbero detto di averlo perso di vista, tanto da decidere di andarsene dalla discoteca credendo che avesse fatto la stessa cosa anche lui. E' la versione da loro data alla polizia, perciò i giovani visti dagli agenti della pattuglia mentre fotografavano e filmavano il diciassettenne in coma fuori dal locale, sarebbero altri ragazzi, non gli amici con cui si era recato nel locale. Secondo quanto emerso, si tratterebbe di un altro gruppo andato nella stessa discoteca. Giovani che non si erano resi conto delle condizioni fisiche del diciassettenne anche perché loro stessi non sarebbero stati molto lucidi.