Violentata e rapinata dall'uomo cbe prima aveva tentato di "abbordarla" e che, poi, vistosi respinto, le aveva offerto dei soldi per fare sesso. E' l'incubo vissuto da una donna che nella tarda serata di avantieri, mentre era seduta su una panchina nel parco alla ricerca di un po' di sollievo dall'afa, e' stata avvicinata da un giovane nordafricano che ha iniziato subito ad importunarla.
L'uomo. M.B., 24 anni, gia' noto alle forze dell'ordine, e' stato arrestato dalla polizia subito dopo l'aggressione. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la donna inizialmente ha cercato di ignorare le avances del giovane dicendogli di allontanarsi, poi ha dovuto rifiutare il denaro che gli veniva offerto come compenso per una prestazione sessuale.
All'ennesimo diniego, l'uomo non si e' dato per vinto ed e' passato alla violenza: l'ha afferrata per un braccio e, torcendoglielo dietro la schiena, l'ha trascinata vicino alle mura dell'acquedotto, gettata in terra e abusato di lei prima di allontanarsi con la borsa della sua vittima. La donna non si e' persa d'animo, ha raggiunto la strada e, mentre avvisava il 113, ha seguito con lo sguardo il suo aggressore, riferendo alla polizia l'accaduto ed in particolare che nel momento in cui parlava poteva osservare l'uomo, ancora presente sul posto, che rovistava all'interno della sua borsa.
Il tempestivo arrivo di una pattuglia del Reparto Volanti ha permesso agli agenti di bloccare M.B., apparso in un forte stato di agitazione. Accompagnato negli uffici del Commissariato Prenestino, diretto da Mauro Fabozzi, e' stato subito riconosciuto dalla vittima e arrestato per violenza sessuale e rapina.