Sviluppata una batteria agli ioni di litio che può essere ricaricata da 30 a 120 volte più velocemente delle batterie Li-Ion presenti oggi sul mercato. La scoperta è stata fatta, secondo Autobloggreen, dagli scienziati coreani dell'Istituto Nazionale di Scienza e Tecnologia di Ulsan (UNIST), in Corea. Secondo la stima degli scienziati la nuova tecnologia ridurrebbe il tempo di ricarica a meno di un minuto.
Di fatto le batterie agli ioni di litio sono già più piccole e leggere, con maggiore capacità e velocità di ricarica, rispetto alle versioni convenzionali. Con le ultime batterie Li-Ion più grandi, realizzate con piccole celle individuali, sono stati realizzati pacchi batteria per i veicoli elettrici sempre più efficienti. Ma un risultato come quello della nuova tecnologia non era mai stato ottenuto, fino ad ora. Il nuovo metodo coreano prende il materiale catodico, l'ossido di litio di manganese (LMO), standard nella batteria, e lo immerge in una soluzione contenente grafite.
Attraverso un processo di carbonizzazione la grafite impregnata di LMO, si trasforma in una fitta rete di tracce conduttrici che corrono attraverso il catodo. Le reti di grafite carbonizzato agiscono in modo così efficace, come accade per i vasi sanguigni, permettendo di ricaricare ogni parte della batteria nello stesso tempo, in modo di accelerare i tempi di ricarica con un ritmo senza precedenti.
Le nuove batterie con la ricarica ultra-veloce non dovrebbero essere per ora a buon mercato, cosa che diventa un problema in quanto le batterie Li-Ion attualmente utilizzate per i veicoli elettrici sono già troppo costose per la maggior parte dei clienti automotive. Il documento sulla ricerca descrive la tecnologia come 'Cluster monocristallino Carbon-Coated LiMn2O4 con nano particelle di materiale catodico agli ioni di litio ad alta energia e ad alta potenza'. La terminologia da dottorato di ricerca appare poco comprensibile da leggere, ma mostra una tecnologia che può progredire. Se la notizia dell'innovazione si diffonde, saranno in molti a richiedere veicoli elettrici alimentati con questo tipo di batteria, per di più reperibili sul mercato a prezzi competitivi. Non sembra possibile, però, che questo possa comunque avvenire in tempi brevi.