Sabato 16 Novembre 2024

Monti: bis al governo?
Questione che non mii pongo

"Ci sono ancora alcuni mesi impegnativi per questo governo. Sinceramente non mi pongo e credo che nessuno altro si ponga seriamente questa" questione. Così Mario Monti, ai microfoni di Tv7 della Rai, sull'ipotesi di un Monti-Bis che lo vede nuovamente alla guida di un eventuale prossimo governo dopo le elezioni. "E' prematuro" dire se l'Italia dovrà ricorrere all'aiuto della Bce, e comunque"farà in modo di non ricorrervi"; in ogni caso non si tratta di un aiuto analogo avuto da quei paesi "i cui bilanci non quadravano", ha affermato il premier Mario Monti al Tg1. "L'Italia ha schivato il precipizio ed é una forza viva e creduta, non so se credibile dell'Europa, a cui ha concorso a dare questa svolta". Lo afferma il premier Mario Monti ospite della Fiera del Levante sottolineando come questi obiettivi siano stati conseguiti anche grazi "ai sacrifici dei cittadini italiani". "La crescita è l'obiettivo centrale del mio governo - dichiara Monti - ma questa non si realizza senza interventi radicali sulle infrastrutture che non sono stati fatti per decenni. Un breve e strano governo come il nostro ha rispetto molto forte verso la politica ma sente non meno forte il dovere verso i cittadini a fare di tutto per arrivare ad una più composta situazione di influenza della politica". "Su un certo assistenzialismo nefasto voglio essere chiaro: la crescita non nasce nel Mezzogiorno o in qualsiasi altro punto nel mondo con i soldi pubblici pompati in un tubo da cui esce una cosa che si chiama crescita. "Il ministro Barca ha realizzato un lavoro veramente eccellente per consentire all'Italia e al mezzogiorno di essere in onda con l'Europa". ''Condivido alcune critiche rivolte all'azione di governo - prosegue il premier - anzi' le condividerei se non avessi presente la drammaticita' della sfida che avevamo da affrontare''. Contro l'evasione fiscale "abbiamo intrapreso una guerra di civiltà e altre cose che sarebbe riduttivo da considerare fenomeni economici e finanziari ma minano la fiducia verso il vicino, verso il lontano e verso lo Stato". "L'Italia - aggiunge ancora Monti - è impegnata a realizzare la cooperazione. Ieri, incontrando a Firenze il primo ministro di Malta ho potuto dargli la buona notizia ottenuta in occasione della visita del presidente Hollande a Roma e cioé che sia il presidente francese che il premier spagnolo e quello portoghese saranno come me il 5 ottobre a Malta per la riunione dei '5 piu' 5' con i Paesi 5 del Mediterraneo".

leggi l'articolo completo