Sabato 27 Aprile 2024

IPhone, negli Usa
file già iniziate

Pochi giorni all'alba e già negli Stati Uniti si sono formate le prime code per l'iPhone 5 che da venerdì sarà disponibile in otto paesi. Tra chi si mette in fila spuntano i 'line sitters', persone disposte a fare le coda per altri, a pagamento. E per i fan di Apple è countdownn anche per l'aggiornamento del nuovo sistema operativo iOS 6, disponibile in giornata, mentre in rete corrono le presunte foto del mini iPad, la prossima novità di Cupertino su cui da mesi si scatenano rumors. Sale dunque la febbre da iPhone 5 che con oltre due milioni di preordini piazzati nelle prime 24 ore, promette record. 

L'ultimo gioiello di Cupertino, che ha incassato recensioni favorevoli dai media americani, arriva il 21 settembre in Usa, Australia, Canada, Francia, Germania, Hong Kong, Giappone, Singapore e Regno Unito (dal 28 settembre in altri 22 paesi tra cui l'Italia) e come da copione la gente si è messa in fila davanti agli Apple Store, soprattutto in Usa. Un'attitudine che un po' tiene fede alla tradizione, un po' è dovuta alla notizia che corre in rete che le scorte del telefonino scarseggiano, un po' perché l'uscita avviene a ridosso dell'anniversario della morte di Steve Jobs, il 5 ottobre. E tra chi si mette in fila, spuntano i 'line sitters', persone disposte a fare le coda per altri, a pagamento. Secondo il blog Cnet.com, una giornata in coda costa dai 40 ai 150 dollari. 

Su Craigslist, il celebre sito di annunci, sono comparse diverse offerte di 'line sitters'. Oltre alle tariffe, varia anche la disponibilità: c'é chi promette di mettersi in coda dalla sera precedente all'uscita, chi la mattina all'alba e chi si fa pagare un extra anche per il 'pernottamento' per strada. Ma l'attesa in queste ore è doppia, perché in giornata arriva anche iOS 6, l'aggiornamento del sistema operativo mobile presentato a giugno alla conferenza degli sviluppatori di San Francisco. E' completamente gratuito e disponibile per tutti i dispositivi Apple più recenti (dall'iPhone 3GS in poi, dall'iPod touch di quarta generazione in poi, dall'iPad 2 in poi). Le nuove funzioni sono davvero tante "oltre 200", come ha spiegato Cupertino. 

Tra le più importanti, l'integrazione sempre più 'pervasiva' con Facebook, l'assistente vocale Siri che arriva anche in italiano, un sistema più facile di condivisione di foto, le novità collegate alle chiamate 8si potranno rifiutare con un messaggio) e ovviamente le mappe di Apple che prendono il posto di quelle di Google, mentre YouTube sparisce dallo schermo di default ma potrà essere scaricato come app dall'App Store. Ad aumentare la fibrillazione, sono apparse in rete in queste ora le foto di un presunto mini iPad, il gadget che Apple dovrebbe presentare a breve su cui nei mesi scorsi si è sbilanciato persino il New York Times. Il tablet formato mignon sarebbe da 7 pollici (come il Kindle Fire Amazon e il Google Nexus 7), identico nel look alla versione più grande e sarebbe confermata la presenza dell'obiettivo fotografico sulla parte posteriore del dispositivo.

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