Il ministero della Salute, in relazione alla morte di una donna romena di 43 anni all'Ospedale Vittorio Emanuele di Gela, conferma che si tratta di un caso di intossicazione da metanolo e precisa che non vi sono correlazioni con i decessi per metanolo avvenuti recentemente in Repubblica Ceca e Polonia. I centri antiveleni di tutta Italia, aggiunge il ministero in una nota, hanno ricevuto l'allerta europea dopo i casi di intossicazioni nei due Paesi citati.
Il ministero della Salute , sulla base di accertamenti dei carabinieri del Nas di Ragusa, rende noto che la donna di 43 anni deceduta a Gela aveva personalmente prodotto un cocktail di sostanze contenente anche alcol metilico (metanolo). Si tratta, informa una nota, di un fatto del tutto isolato. Al momento, precisa il ministero, non risultano in Italia prodotti alimentari in commercio contenti metanolo. (ANSA)