"Bisogna premiare le amministrazioni virtuose, commissariare sul serio quelle che non lo sono per rimetterle a posto". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, agli Stati generali della Lega a Torino.
"L'obiettivo dovrà essere abbassare le tasse, partendo da quelle sul lavoro e sulle imprese. In un momento di salvataggio dei conti e di riacquisizione di credibilità internazionale sarebbe stato impensabile, ma è un obiettivo che dobbiamo porci"
"Abbiamo superato un momento di gravissimo rischio - ha spiegato il ministro - Il nostro paese era vicinissimo a perdere la sua sovranità, la sua indipendenza. Un Paese amministrato da commissari esterni sarebbe diventato di serie B. Tutti insieme siamo riusciti a evitare questo".
"L'andamento del Pil è in linea con quello che era ragionevole aspettarsi - ha detto ancora Passera - e il 2012 non poteva chiudersi meglio che con un -2%, anche se qualcuno era più ottimista. Pensavamo che l'Europa si sarebbe comportata in modo diverso, che avrebbe preso in mano il problema della crisi del debito e abbassato velocemente gli spread. Cosa che non è avvenuta se non negli ultimi mesi".