Il centro tirrenico paga un tributo altissimo all’ inferno di fuoco che, nello scorso fine settimana, senza dare tregua in alcune aree anche per 48 ore, ha devastato numerosi centri della provincia. Ammonta infatti a circa 3,5 milioni di euro la prima stima dei danni provocati dai numerosi roghi che hanno cinto nella morsa del fuoco il territorio di Rometta, soprattutto le frazioni di Rapano, Filari, Mazzabruno e Oliveto. Un bilancio ancora molto provvisorio suscettibile di variazioni al rialzo che comunque fornisce già la misura della devastazione e del dramma vissuto dagli abitanti in quelle drammatiche ore. Il Comune di Rometta chiederà il riconoscimento dello stato di calamità: ma lo farà anche la Regione Siciliana come ha preannunciato sabato scorso l’assessore al Territorio e ambiente, giacché i roghi hanno devastato Peloritani, Madonie e Nebrodi.