Grave infortunio sul lavoro in un cantiere edile di Barcellona Pozzo di Gotto. Un operaio di 52 anni di Torregrotta, G. S., è rimasto gravemente ferito al collo, per cause non ancora accertate, perché un paletto di una recinzione, con la punta acuminata, si è conficcato sotto la mandibola. L’uomo, soccorso da una ambulanza del 118 con a bordo il medico rianimatore Roberto Fiasconaro che ha prestato i primi tempestivi soccorsi, è stato dapprima trasportato all’ospedale di Barcellona dove l’equipe del pronto soccorso, assieme agli anestesisti, ha operato con estrame rapidità per liberare il ferito dal paletto che era rimasto conficcato al collo. Estratto il corpo estraneo
che rappresentava una autentica spada di Damocle, i medici del pronto soccorso del "Cutroni Zodda" Palmeri e Fallo, con gli anestesisti Maffa e Fontana, hanno provveduto a medicare e successivamente intubare l’operaio per poi trasferirlo in assoluta sicurezza - a mezzo di ambulanza -, al Policlinico di Messina dove il ferito è stato affidato alle cure dei sanitari dell’Unità operativa complessa di chirurgia d’urgenza. G. S., una volta suturati i tessuti per bloccare l’emorragia causata dalla punta del paletto in ferro, è rimasto ricoverato per essere monitorato costantemente dalle Unità di chirurgia toracica e vascolare e maxillo facciale dello stesso Polichinico universitario. Le condizioni dell’uomo restano critiche tanto che i medici che lo hanno in cura non hanno ancora sciolto la prognosi.