Luciane Conceicao, ritenuta la prima bambina al mondo ad essere curata con un cocktail di farmaci contro l'aids negli anni Novanta, è morta oggi a 24 anni a Sorocaba, nello stato di San Paolo. Luciane divenne celebre nel 1996 quando un giudice permise che la bambina venisse sottoposta ad una cura all'epoca sperimentale a base di un mix di farmaci contro il virus Hiv, responsabile dell'aids, che aveva contratto dalla madre alla nascita. La madre di Luciane, a sua volta, era stata contagiata attraverso una trasfusione di sangue. "Negli ultimi tempi rifiutava le cure ma non ne sappiamo il motivo", ha detto la sorella di Luciane, Andrea Cristina. Nel 2008, Luciane tornò sulle prime pagine dei giornali di mezzo mondo per aver dato alla luce una bambina sieronegativa. Luciane è morta per una "infezione generalizzata" dopo essere stata ricoverata in ospedale con una grave forma di insufficienza renale che l'aveva portata al coma. (ANSA)
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