C’è nuovamente aria di crisi nella raccolta dei rifiuti nei paesi ricadenti nel bacino dell’Ato Me 2, ma la gestione e lo smaltimento dei rifiuti sono problemi che non possono essere lasciati al caso, dunque richiedono immediatezza nella risoluzione e un ricorso a “tamponamenti” d’emergenza laddove se ne presenta il bisogno.
Così alcuni comuni del bacino dell'Ato2, società in liquidazione, in attesa della creazione della nuova Srr, si è trovato a fare i conti con l'ennesimo vuoto di gestione ed ha quindi emesso un'altra ordinanza per coprire i mesi di Ottobre-Novembre-Dicembre e consentire lo smaltimento dei rifiuti e scongiurare l'ennesima emergenza igienico-sanitaria. A Piraino, ad esempio, il servizio di raccolta è stato affidato, mediante ordinanza, alla ditta Caruter srl, una società che conosce il complesso territorio di Piraino in quanto in passato aveva già svolto il servizio di smaltimento e raccolta. La novità sta nel fatto che il servizio che la ditta Caruter porterà avanti comporterà un risparmio per le casse comunali, poiché la cifra mensile che verrà corrisposta alla ditta sarà all’incirca pari a quella derivante da un ribasso del 10% applicato alla quantificazione presente nel Piano Finanziario 2012 del Comune di Piraino.