Si è tenuta oggi l’inaugurazione del viadotto sul fiume Timeto della strada a scorrimento veloce Patti - San Piero Patti, completamento del primo stralcio della stessa.. La cerimonia è stata presieduta dal presidente Nanni Ricevuto, alla presenza dell’assessore provinciale alla Viabilità, Dario La Fauci; il dirigente del Dipartimento Viabilità 2° Distretto, Giuseppe Sidoti Pinto; i sindaci dell’hinterland ed i consiglieri comunali. Il progetto, risalente al luglio 2009, è stato redatto dall'ingegnere Sidoti Pinto, dirigente alla viabilità della Provincia. I lavori sono stati eseguito dall'impresa Salvatore Coco di Paternò. Il viadotto ha una lunghezza complessiva pari a 134 metri lineari e si sviluppa su tre campate, le due laterali di 39ml ciascuno e quella centrale di 54ml, realizzato in struttura in acciaio e calcestruzzo a sezione bitrave. L'importo totale per la realizzazione è stato di 2.800.474,90 euro.
All'inaugurazione sono però seguite alcune polemiche. “Inevitabilmente da oggi potrà essere ribattezzata Patti Librizzi – hanno dichiarato i consiglieri provinciali Roberto Cerreti e Pippo Lombardo -. Di fatto già negli anni passati invano i consiglieri provinciali eletti nel comprensorio pattese avevano richiesto il finanziamento per il completamento del 2° lotto dell’importante scorrimento veloce, e quindi del completamento dell’opera sino al Comune di San Piero Patti. A nulla sono valsi gli sforzi delle diverse rappresentanze del Consiglio, che hanno visto disattesi i propri emendamenti al bilancio dell’Ente ed i diversi indirizzi d’Aula rivolti ad una Presidenza della Provincia Regionale che più volte ha letteralmente sull’argomento preso in giro rappresentanti istituzionali e cittadini delle zone interessate”.
Pesa la bocciatura del progetto di completamento del 2°lotto dello scorrimento veloce, a causa di anomale lentezze amministrative che hanno fatto sì che nel dicembre 2012 il progetto arrivasse a Roma alla Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento dell’opera fuori termini utili. “Lo stralcio al progetto di completamento del 2° lotto della Patti – S. Piero Patti con l’inserimento della variante di € 2.500.000,00 sino a Colla in Librizzi, rischia senza la previsione opportuna ed ulteriore dell’accensione di un mutuo per il completamento totale e reale del 2° lotto dell’opera, di diventare la pietra tombale su una delle più costose incompiute della nostra provincia”, hanno concluso i due consiglieri.
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