Eseguiti stamani dagli uomini della Guardia di Finanza i decreti di sequestro di terreni ed abitazioni occupati abusivamente a Scalea disposti dala procura di Paola al termine di una complessa inchiesta coordinata dal procuratore Bruno Giordano. In particolare alcuni terreni del demanio, un’area vasta di oltre mille ettari nei pressi dell’ex campo volo, sarebbero stati oggetto di appropriazione ed edificazione abusiva. 14 al momento i casi accertati, ma l’inchiesta, come confermato dal procuratore Giordano è ancora in corso. Tra gli indagati, alcuni addirittura recidivi con sentenze passate in giudicato di restituzione dei beni, anche una dirigente del comune di Scalea che avrebbe realizzato una villa sul demanio nonostante lo stesso stesse per rientrare nella disponibilità dello stato. Nel corso delle verifiche e dei riscontri gli inquirenti avrebbero appurato cessioni tra privati di alcune aree e realizzazione di fabbricati residenziali su terreni a destinazione agricola. Il demanio ha già fatto sapere che chiederà al comune di Scalea la demolizione dei manufatti abusivi.
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