Sabato 16 Novembre 2024

Scontro a fuoco
muore soldato italiano,
3 i feriti

Un soldato italiano ha perso al vita e tre sono rimasti feriti in seguito ad uno scontro a fuoco con insorti nella provincia di Farah in Afghanistan, durante un'operazione congiunta con l'esercito afgano.

A perdere la vita il Caporale Tiziano Chierotti, 24 anni, originario di San Remo, il militare ucciso oggi in Afghanistan. Lo rende noto lo Stato maggiore della Difesa. Il caporale Chierotti era effettivo dal 2008 al 2/o reggimento alpini di Cuneo, inquadrato nella brigata alpina Taurinense

Quattro militari italiani sono rimasti feriti in seguito ad uno scontro a fuoco con insorti nella provincia di Farah in Afghanistan, durante un'operazione congiunta con l'esercito afgano. Un soldato afgano e' rimasto ucciso. I quattro, secondo quanto si apprende, non sarebbero in pericolo di vita. 
Lo scontro a fuoco è avvenuto nel distretto di Bakwa, a sud di Herat, nel corso di un'operazione congiunta della Task Force South East con unità del 207/o Corpo dell'esercito afgano. Secondo le prime ricostruzioni, i militari italiani coinvolti erano impegnati in una attività di pattuglia nell'abitato del villaggio di Siav - a circa 20 km a ovest della base operativa avanzata 'Lavaredo' di Bakwa, dove è basata la Task Force South East costituita dal 2/o reggimento alpini - quando sono stati attaccati con armi da fuoco da un gruppo di insorti. Immediata, fa sapere il comando italiano, la reazione della pattuglia che ha subito messo in sicurezza l'abitato di Siav per poi prestare soccorso ai feriti, i quali dopo meno di trenta minuti sono stati evacuati in elicottero presso l'ospedale da campo di Farah, dove sono attualmente ricoverati.

Lo scontro a fuoco è avvenuto nel distretto di Bakwa, a sud di Herat, nel corso di un'operazione congiunta della Task Force South East con unità del 207/o Corpo dell'esercito afgano. Secondo le prime ricostruzioni, i militari italiani coinvolti erano impegnati in una attività di pattuglia nell'abitato del villaggio di Siav - a circa 20 km a ovest della base operativa avanzata 'Lavaredo' di Bakwa, dove è basata la Task Force South East costituita dal 2/o reggimento alpini - quando sono stati attaccati con armi da fuoco da un gruppo di insorti. Immediata, fa sapere il comando italiano, la reazione della pattuglia che ha subito messo in sicurezza l'abitato di Siav per poi prestare soccorso ai feriti, i quali dopo meno di trenta minuti sono stati evacuati in elicottero presso l'ospedale da campo di Farah, dove sono attualmente ricoverati.

La pattuglia italiana, secondo quanto si è appreso, è stata fatta segno a fuoco non solo con armi leggere, ma anche razzi Rpg. I , tre hanno riportato ferite alle gambe. 

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