Sarebbe caduta da un piccolo dirupo causandosi delle ferite a un braccio, finendo poi nelle acque del lago di Bracciano, vicino ad Anguillara Sabazia. Questa la pista più accreditata seguita dai carabinieri della compagnia di Bracciano (Roma) che indagano sulla vicenda della sedicenne trovata morta sulla spiaggia del lago. "Ma finché non avremo i risultati dell'autopsia - dicono gli investigatori - non possiamo escludere anche altre ipotesi".
Il cadavere della ragazza, con la testa semi-immersa nell'acqua, è stato notato da un passante che ha dato l'allarme ai carabinieri della compagnia di Bracciano. Il corpo è stato trasportato nell'obitorio dell' Istituto di medicina legale de La Sapienza a Roma, dove sarà eseguita l'autopsia disposta dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia. Il padre della ragazza è un commerciante ambulante di Anguillara, la madre invece lavora in una cooperativa sociale convenzionata con il comune. La coppia ha anche un figlio maschio più piccolo.
La morte della sedicenne, che secondo i primi rilievi sarebbe avvenuta tra le 4 e le 5 del mattino, si è subito tinta di giallo, tanto più che il decesso è avvenuto nella notte di Halloween e la ragazza era uscita di casa dicendo che andava a festeggiare la notte delle streghe con fidanzato e amici. Non solo. Non lontano dal luogo in cui è stato ritrovato il cadavere sono state trovate cinque croci di legno. Qualche resto del festeggiamento? Al momento per gli investigatori, che hanno interrogato per tutto il giorno il fidanzato della giovane, Marco, 18 anni, e molte altre persone, la ragazza sarebbe caduta da un dirupo di 3-4 metri, causandosi delle ferite a un braccio, finendo poi nelle acque del lago. Ma non si escludono altre ipotesi.
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