Il sindaco Marco Giorgianni e l’assessore ai trasporti, Federica Masin, che hanno ricevuto la comunicazione di Compagnia delle Isole hanno subito scritto alle direzioni dei ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Economia e delle Finanze, oltre che alla Regione, chiedendo l’attuazione di controlli e di ogni misura volta al rispetto degli obblighi convenzionali, penali comprese. Il Sindaco Giorgianni e l’assessore Masin si sono dichiarati indignati e mortificati in quanto “ è incomprensibile come i rappresentanti del governo locale, in primis il Capo dell’Amministrazione, debbano, supinamente, venire a conoscenza di assetti riguardanti i collegamenti del proprio territorio, in un ristrettissimo lasso temporale, senza far precedere tali decisioni da opportune e preventive concertazioni. Gli itinerari-orari comunicati – evidenzia l’Amministrazione comunale- risultano assolutamente inadeguati, inaccettabili e non rispondenti alle esigenze di mobilità della popolazione residente, pregiudicandone gravemente il diritto alla continuità territoriale”. Inadeguati e inaccettabili relativamente, motivano Sindaco e Assessore “ alle corse “mini-crociera” su Stromboli, alle corse lacunose su Alicudi e Filicudi, alle ripetizioni di scali ingiustificati su Salina, oltre alle cadenze orarie giornaliere, festive e feriali, decisamente complesse ed ingestibili per una efficace programmazione turistica”. Ed ancora gli amministratori comunali hanno rilevato “che per quanto concerne il collegamento Milazzo- Isole Eolie con mezzi veloci, il servizio è stato svolto, a tutt’oggi, con un piano a 3 aliscafi in linea, senza il mezzo di riserva, in luogo di un piano a 4 aliscafi in linea, più il mezzo di riserva, come previsto da Convenzione. La suddetta violazione- hanno specificato- è suscettibile di penale, ai sensi dell’art. 13, punto 20 del medesimo accordo convenzionale”.
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