"Le primarie sono paragonabili a un congresso. Serve almeno un mese di tempo". Per questo Micaela Biancofiore propone di rinviarle "al 21 gennaio, giorno della discesa in campo di Berlusconi. Così siamo ancora a tre mesi dalle elezioni politiche e possiamo farle di coalizione", evitando peraltro "il rischio di fare un flop di partecipazione rispetto al Pd che è partito mesi fa".
In una intervista al Messaggero Biancofiore conferma la sua candidatura "se ci saranno le primarie" ma "le regole sembrano costruite su misura per il segretario. Mercoledì dovrebbero essere discusse e ratificate da un ufficio di presidenza ma non mi faccio illusioni perché il tavolo sarà composto da tutta l'upper class del Pdl, nella quale ci sono persone come La Russa e Gasparri che sostengono Alfano nel timore di perdere le poltrone per le quali Berlusconi ha già annunciato il ricambio".