Sono tante le incognite che incombono sul Previsionale 2012 della Provincia Regionale, in discussione in Aula. Al centro dell'attenzione ci sono le scuole, una delle competenze più importante dell'ente. Mentre l'Amministrazione combatte per fare quadrare i conti, dopo il quasi totale azzeramento del contributo statale da 3 milioni di euro, alcuni consiglieri chiedono che vengano realizzati interventi proprio relativi all'edilizia scolastica.
I consiglieri provinciali Luigi Gullo e Roberto Cerreti hanno presentato tre emendamenti attraverso i quali richiedono, con la Cassa Depositi e Prestiti, l’accensione dei necessari mutui per il reale completamento del 2° lotto dello scorrimento veloce Patti – S. Piero patti e per la realizzazione del nuovo Liceo Scientifico nel comune pattese. “Per entrambe le opere - affermano -, la ferma convinzione che alcuno stratagemma tecnico potrà essere risolutivo per le pluridecennali problematiche, se non l’accensione di mutui, che consentano definitivamente di uscire dall’equivoco di un Consiglio realmente attento alle problematiche del comprensorio pattese, rispetto ad un Amministrazione disattenta ed inconcludente”.
Ancora più acceso l'intervento di Lombardo: “Che al presidente piacesse la celia é risaputo, ma che a farne le spese sia stata la popolazione studentesca della riviera jonica é inaccettabile”. Proprio ieri, l'ufficio di ragioneria ha dato il parere di regolarità contabile, anche se parzialmente, e trasmesso le proposte di solo cinque plessi da realizzare con il leasing. Plessi che sono previsti solo per la zona tirrenica, (Milazzo, Barcellona P.G., Patti, Capo d’Orlando e Messina), escludendo ancora una volta la zona jonica. “Adesso, l'unica strada, che ho sempre sostenuto in questi anni, è quella del mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, per il quale abbiamo già presentato, insieme al collega Nino Bartolotta”.