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L'investitore
della 17enne
era ubriaco

E' tornato a casa l'uomo che ieri pomeriggio nel lodigiano guidando in stato di ebbrezza ha investito e ucciso una scout di 17 anni che stava facendo un'escursione. Per lui, come prevede il Codice penale, una denuncia in stato di libertà e il ritiro della patente. Intanto però, con il passare delle ore, è aumentata l'indignazione degli amici della ragazza e dei cittadini, per l'ennesima morte assurda causata da conducenti lanciati a tutta velocità sulle strade. L'uomo, un 54enne incensurato, dopo essere stato sentito dai carabinieri, è tornato a Milano, dove risiede. Dopo le prime risultanze delle analisi del sangue, su disposizione dell'autorità giudiziaria "é stato denunciato in stato di libertà per guida in stato d'ebbrezza" e verrà con tutta probabilità denunciato per omicidio colposo non appena saranno sentiti tutti i testimoni. All'uomo, che dopo l'investimento avvenuto ad alta velocità, era finito in un campo ed era apparso subito in stato alterato, è stata anche ritirata la patente.

 Il veicolo investitore, un Range Rover Evoque, è stato posto sotto sequestro a Lodi, mentre la magistratura ha disposto l'autopsia sul corpo della ragazza, che viveva a Lodi e frequentava l'Itis Volta. Autopsia che non è ancora stata affidata ma che dovrebbe essere effettuata a breve per permettere alla famiglia di organizzare le esequie. Secondo la ricostruzione di carabinieri e polizia locale ieri alle 16 la ragazza, dopo aver percorso la strada provinciale nelle campagne di Vizzolo con una quindicina di scout lodigiani, stava attraversando la strada Sordio-Bettola, per raggiungere il centro abitato di Casalmaiocco e tornare verso Lodi. Sembra che i ragazzi, tutti giovani in compagnia dei loro responsabili, si fossero disposti in fila indiana per attraversare l'incrocio. 

Durante l'attraversamento però sulla comitiva è piombato il potente suv, in arrivo da Dresano, e che si stava dirigendo verso Lodi. L'esatta dinamica è tuttora al vaglio delle forze dell'ordine ma di fatto l'urto è stato violentissimo, con il parabrezza e il cofano del veicolo investitore andati distrutti, e la ragazza scaraventata per decine di metri. Gli esami tossicologici effettuati sull'uomo, che secondo indiscrezioni mostrerebbero un tasso alcolemico parecchio oltre i livelli consentiti, saranno ufficialmente disponibili solo tra alcuni giorni, anche se da alcune indiscrezioni il tasso alcolemico nel sangue sarebbe di 1,5. Mazzi di fiori e biglietti di affettuoso saluto sono stati lasciati da amici e gente comune sul luogo dell'impatto e sul banco vuoto, a scuola, della ragazza.

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