A Bisignano ultime battute delle solenni celebrazioni per l’anniversario della morte di Sant’Umile avvenuta il 26 nombre del 1637, iniziate il 15 novembre scorso e che si chiuderanno il 27 con la messa di ringraziamento. Uno dei momenti clou la suggestiva messa con l’accensione della lampada che dopo oltre due anni si è svolta nella sala del convento di Sant’Umile, chiuso nel 2009 a seguito di uno smottamento. Quest’anno l’olio è stato donato dal Comune di Cassano All’Ionio ed il sindaco Giovanni Papasso ha avuto l’onore di accendere la lampada votiva. La funzione religiosa è stata preceduta da un corteo di pellegrinaggio che, con in testa il sindaco di Bisignano, Umile Bisignano ed il sindaco di Cassano All’Ionio, Giovanni Papasso, ha percorso tutte le stradine del centro storico della cittadina di Bisignano, per poi giungere al Santuario dove si è celebrata la Santa Messa, officiata per l’occasione dal vescovo della diocesi di Cassano All’Ionio, S.E. Mons. Nunzio Galantino, unitamente al Padre Provinciale dell’Ordine dei Frati Minimi. Una devozione molto profonda diffusa in Calabria quella per il fraticello di Bisognano proclamato santo da papa Giovanni Paolo II nel 2002.