Nel capoluogo il livello del Torrente Mugnone e del fosso Macinante, nella zona del Parco delle Cascine dove sono in corso anche alcuni lavori della Rfi, hanno mandato in tilt la città. Sottopassi allagati, strade chiuse e la Protezione civile costretta a passare lungo tutte le zone percorse dal Mugnone per invitare i cittadini a salire ai piani più alti. Il primo allarme è arrivato dalla Provincia di Firenze intorno alle 17. Due ore prima la Sala operativa unificata della Regione aveva diramato l'allerta moderato (elevato solo nel grossetano) a partire dalle 22 di questa sera e fino alle 18 di domani. Già all'ora di pranzo, però, A Rosignano Solvay (Livorno) e in provincia di Grosseto si erano abbattute due trombe d'aria. Vento e acqua hanno causato crolli di alberi, danni ai tetti di abitazioni e aziende. In serata la regione, con una nota, ha precisato che al Comune di Firenze alle 14.57 due messaggi telefonici avevano avvisato di 'una criticita' ordinaria". Mentre nelle strade di Firenze gli automobilisti cercavano percorsi alternativi, problemi sono stati registrati per 5 treni a lunga percorrenza e per 8 convogli regionali, e per il trasporto pubblico dell'Ataf. Anche Autostrade per l'Italia ha dovuto chiudere una corsia, in direzione Nord, nel nodo fiorentino dell'A1 per rallentare il traffico. Piccoli smottamenti e qualche fosso esondato nelle colline di Firenze, in particolare a Tavarnuzze dove è tracimato un fosso laterale che ha causato allagamenti nel centro del paese. Il sindaco Matteo Renzi ha dovuto interrompere per una sera la campagna per il ballottaggio delle primarie per presiedere, al suo rientro da Roma dove aveva registrato Porta a Porta, un vertice dell'Unità di crisi. In Toscana, al di là del Mugnone, il cui livello in serata era in calo, preoccupa soprattutto la zona della Maremma e quella di Massa Carrara, già colpite dall'alluvione di 10 giorni fa. Qui la popolazione sta cercando di tornare alla normalità ma i lavori da fare per la messa in sicurezza sono molti e la criticità di torrenti e canali è alta. Anche per questo molte scuole della provincia di Grosseto, ma anche a Massa e Carrara, domani resteranno chiuse. Allerta anche Venezia, dove il fenomeno dell'acqua alta domani potrebbe arrivare a 130 centimetri. Piani di emergenza pronti nel vicentino e soprattutto in Liguria: il sindaco di Genova ha firmato l'ordinanza per tenere chiuse alcune scuole. Forti temporali sono previsti pure in Friuli, Marche, Lazio e Campania. Dopo il passaggio di Medusa su tutta l'Italia dovrebbe arrivare il freddo e le piogge dovrebbero dare un po' di tregua ai territori martoriati.