I provvedimenti restrittivi sono stati disposti dal Gip di Palermo Angela Gerardi e sono frutto di una indagine coordinata dal procuratore aggiunto Maurizio Scalia e diretta dal pm Maurizio Bonaccorso. Undici le persone denunciate per ricettazione e favoreggiamento. Già nel marzo 2009, durante l'indagine "38/mo parallelo", erano stati arrestati in flagranza quattro componenti della banda e liberati due autisti presi in ostaggio. Le indagini hanno ricostruito un numero impressionante di assalti, una trentina, portati a termine nei confronti di autotrasportatori in 6 mesi. I reati contestati sono quelli di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine a mano armata, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione. L'attività di polizia ha consentito di recuperare refurtiva per un valore di centinaia di migliaia di euro e di restituirla ai legittimi proprietari.