La crisi economica colpisce duro. Sfiorano gli 8,5 milioni le persone in difficoltà in Italia. Emerge da un'analisi di Unimpresa che ai disoccupati (2,87 milioni) somma anche i lavoratori con contratto a tempo determinato e part time, persone in stato di disagio.
Il presidente di Unimpresa, Longobardi, commenta: la recessione è profonda,"per noi la persona e la famiglia sono centrali perché riteniamo che siano il cuore dell'impresa". Da parte del govrno, dice, "serve maggiore attenzione per la famiglia".