L'apertura delle botti del vino novello, accompagnata da degustazioni di prodotti tipici, canti e balli della cultura popolare calabrese accanto ai tradizionali falò che hanno illuminato la notte e riscaldato i numerosi visitatori hanno dato il via a San Sosti alle festività natalizie. Quella della vigilia dell’Immacolata è uno degli appuntamenti più partecipati in questo piccolo centro della Valle dell’Esaro. La “perciavutta” ossia lo spillare dalle botti il vino novello e degustarlo in compagnia maniene intatta tutta la sua suggestione. La promozione di eventi che affondano le radici in un lontano passato, ha sottolineato il Presidente della Provincia, Mario Oliverio, è necessaria per mantenere e conservare quelle tradizioni che rappresentano l'unicità dei territori e possono costituire volano di sviluppo e di economia.
Caricamento commenti
Commenta la notizia