Il servizio postale funziona male e i cittadini si costituiscono in comitato. Succede a Cirella, rinomata frazione di Diamante, sulla costa tirrenica. La decisione di aprire solo tre giorni a settimane, come succede in tanti altri piccolo centri della Calabria a causa delle esigenze di risparmio sui costi di Poste Italiane, sta creando notevoli disagi ai cittadini. Succede che non si possano pagare con puntualità bollette e pensioni o fare operazioni urgenti anche perché nei tre giorni di funzionamento le code sono lunghissime e non sempre si riesce a soddisfare tutte le richieste anche perche di frequente i computers vanno in tilt o manca la connessione internet. Capita che gli utenti che qui si recano a piedi dalle campagne dopo ore devono tornare a casa con un nulla di fatto. Non tutti, infatti hanno la possibilità di recarsi a Diamante. Tra l’altro la gente è costretta ad ore di attesa all’esterno perché il locale è troppo piccolo patendo il caldo d’estate e le intemperie di inverno. Una situazione che penalizza soprattutto gli anziani. Ora la decisione di costituirsi in comitato e far sentire la propria voce chiedendo a Poste Italiane un servizio adeguato.