Da oggi e fino al 27 gennaio prossimo sarà possibile ammirare al MACA, il Museo di Arte Contemporanea di Acri una collezione di oltre 40 opere realizzate dagli ospiti della Casa di Reclusione di Rossano (Cs), nell’ambito del progetto “Arte nelle case di reclusione?”, promosso dal museo in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria. La mostra, composta di 8 opere di pittura e 36 lavori in argilla realizzati dai detenuti nei laboratori della Ditta Pirri, che produce ceramica artistica all’interno del penitenziario ha raccolto giudizi molto positivi da parte del pubblico costituito da esperti di settore, alunni delle scuole di Rossano e Castrovillari e del mondo delle associazioni. Il coordinatore del progetto, Silvio Vigliaturo, direttore artistico del MACA, durante la presentazione svolta in platea tra gli allievi del corso, ha espresso la sua piena soddisfazione per i risultati dei progetto e un particolare ringraziamento ai detenuti. Apprezzamenti sono stati espressi anche dal Direttore della Casa di Reclusione di Rossano Giuseppe Carrà, che ha voluto ringraziare i detenuti e gli esperti per l’impegno e il successo dell’iniziativa che si aggiunge alle numerose attività educative, riabilitative, di sostegno e di recupero che vengono realizzate nella struttura.
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