I marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, giunti stamane a Kochi, sono in viaggio verso la cittadina di Kollam per riportare i passaporti al tribunale locale dove è in corso il processo per omicidio.
Sono accompagnati dal console generale di Mumbai, Giampaolo Cutillo, che era con loro sull'aereo dell'aeronautica militare partito ieri sera da Ciampino. In serata è previsto che i due militari ritornino nell'albergo di Fort Kochi dove risiedono in stato di libertà vigilata dietro cauzione.
"Abbiamo onorato la nostra promessa. Spero che la gente del Kerala apprezzerà l'importanza di questo gesto". Lo ha detto il console generale di Mumbai, Giampaolo Cutillo, ai giornalisti prima di salire in auto con i marò arrivati all'aeroporto di Kochi. "Ci siamo impegnati personalmente a riportare in India i due militari" ha sottolineato il diplomatico che insieme all'ex ambasciatore a New Delhi Giacomo Sanfelice aveva fornito una lettera di garanzia sul ritorno come richiesto dai giudici dell'Alta Corte del Kerala per la concessione del permesso speciale di due settimane per trascorrere il Natale in Italia. "Spero che la gente del Kerala apprezzerà l'importanza di questo gesto e che sarà di aiuto per una soluzione positiva della vicenda" ha poi aggiunto prima di salire su un'auto di servizio a fianco dei due marò. Su un'altro veicolo hanno preso posto i funzionari del ministero della Difesa giunti da Roma insieme ai due fucilieri. Parlando con l'ANSA, Cutillo ha detto che dopo la visita al commissariato di Kochi, i due marò di recheranno subito al tribunale di Kollam, a tre ore di auto, per riconsegnare i passaporti.
La stampa indiana ha accolto oggi in generale con soddisfazione e sollievo il ritorno dei marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, sottolineando che il rientro destituisce di fondamento le critiche rivolte al 'chief minister' del Kerala,Oommen Chandy, di non aver presentato appello contro la sentenza dell'Alta Corte di Kochi favorevole alla licenza in Italia. Significativamente la tv Zee News titola: "Hanno mantenuto la promessa. Sono tornati", mentre l'agenzia di stampa Ians sottolinea una frase della breve dichiarazione del console generale a Mumbai, Giampaolo Cutilli, che ha detto di sperare che "il Kerale apprezzerà il gesto che prova le buone relazioni fra Italia e India". Altri media sottolineano che la fine dell'attesa mostra che "le preoccupazioni dei familiari dei due pescatori morti, delle associazioni dei pescatori e dei partiti dell'opposizione di sinistra non avevano ragione di essere". Infine The Times of India, principale quotidiano in inglese indiano, ha sottolineato che dopo il loro arrivo e la rituale firma quotidiana del registro presso il commissariato di Ernakulam, i marò sono partiti per Kollam,dove restituiranno al giudice i loro passaporti.