Tante segnalazioni cadute nel vuoto. Sono quelle relative alle condizioni della contrada Palazzo nel comune di Scaletta Zanclea, praticamente isolata dal crollo verificatosi all'altezza del torrente Racinazzi. Si chiede chiarezza riguardo ad eventuali responsabilità o omissioni da parte della Provincia, in quanto già dal 2009 la situazione di pericolo e grave disagio era stata più volte segnalata, ma al contempo si cerca di sapere quali opere per la salvaguardia e l’incolumità pubblica dei cittadini, il Dipartimento della Protezione civile della Provincia intende effettuare. Nella contrada, tra l'altro, si trova ubicato il cimitero di Scaletta.
Un'interrogazione urgente è stata presentata dal consigliere provinciale, Tony Muscarello, non limitata alla sola zona Racinazzi. L'esponente della zona jonica chiede lumi anche sulle condizioni della Sp 31 per Guidomandri. Tale arteria, interdetta al traffico da tempo, collega il Comune con la popolosa frazione di Guidomandri. “L’eventuale e probabile crollo del muro di sostegno potrebbe mettere in serio pericolo la stabilità del tornante successivo, essendosi nel tempo erososi gran parte del costone sostenuto in precedenza dal muro crollato – ha scritto Muscarello -. Inoltre, sul luogo ho notato l’assenza della segnaletica provinciale da cui risulti l’emissione di un ordinanza di chiusura al traffico, anche se parziale, essendo presenti, a delimitazione del tratto a rischio, due transenne di metallo anonime senza neanche il segnale di pericolo”.
Unitamente ai consiglieri di Scaletta Avigliani e Meola, si sollecitano interventi immediati