L’Assessorato provinciale all’agricoltura ha avviato le procedure per l’avvio del progetto di implementazione della banda larga nelle zone rurali. Lo rende noto l’assessore Maria Rosaria Cusumano, precisando che «un consistente gruppo di comuni del Messinese è stato inserito nel progetto predisposto dall’Assessora - to regionale delle risorse agricole e alimentari e finanziato con le risorse del Piano di sviluppo rurale 2007/2013». Le zone rurali dei comuni di Alì, Antillo, Barcellona Pozzo di Gotto, Basicò, Brolo, Capo d'Orlando, Castel di Lucio, Castell'Umberto, Castroreale, Condrò, Fiumedinisi, Floresta, Fondachelli Fantina, Forza d'Agrò, Gioiosa Marea, Graniti, Gualtieri Sicaminò, Itala, Limina, Mandanici, Mazzarrà Sant’Andrea, Milazzo, Monforte San Giorgio, Mongiuffi Melia, Montagnareale, Montalbano Elicona, Naso, Novara di Sicilia, Reitano, Santa Domenica Vittoria, Tortorici e Tripi, saranno interessate da interventi strutturali per lo sviluppo dei servizi a banda larga di almeno 7 Mbit/s e fino a 20 Mbit/s, attraverso la fibra ottica ad alta capacità. «Assicurare l’utilizzo del web e dei conseguenti vantaggi – ha proseguito la Cusumano – è uno degli obiettivi della Comunità Europea e che il mio Assessorato intende sostenere a livello locale, con il precipuo intento di promuovere l’accesso ad internet in quelle aree che attualmente non presentano capacità sufficienti, trovandosi di fatto penalizzate rispetto ai nuovi processi di informazione e di informatizzazione». L’iniziativa, che prevede un investimento sul territorio provinciale di circa 2 milioni di euro e la realizzazione di 80 chilometri di fibra ottica, servirà a colmare il cosiddetto “digital divide” ed è finalizzato a incrementare lo sviluppo economico e la competitività in quelle zone della Sicilia emarginate dalle nuove tecnologie, attraverso il potenziamento dei servizi, la semplificazione del rapporto fra operatori e pubblica amministrazione, nonché agevolando la commercializzazione dei prodotti locali e l'accesso alle informazioni, secondo le nuove richieste del mercato, in continua evoluzione. «Non possiamo mancare a quest’appuntamento strategico – ha concluso l’assessore Cusumano – che potrà contribuire al miglioramento della competitività del settore agroalimentare e al rafforzamento del tessuto economico e produttivo del nostro territorio ». Il progetto di implementazione della banda larga nelle aree rurali, approvato dall’Assessorato regionale risorse agricole sarà attuato dalla società in house del Ministero dello sviluppo economico “Infratel Italia”.