Il 33,7% delle società dichiara una perdita nell'anno di imposta 2010 (dichiarazioni presentate nel 2011-2012). Lo riferisce il Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia, sottolineando che nell'anno di imposta 2009 le società in perdita erano il 37% e il nuovo andamento del 2010 è legato alla "temporanea ripresa economica".
Il 2010 (anno al quale fanno riferimento le ultime dichiarazioni dei redditi disponibili) è caratterizzato dunque da una "temporanea ripresa economica". Lo evidenzia il Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia aggiungendo che, per quanto riguarda in particolare il gettito Irap, rispetto all'anno precedente si assiste ad una generale ripresa della base imponibile in quasi tutti i settori economici, in particolare il settore manifatturiero (+11%) ed il commercio (+5%).
Al contrario il settore finanziario presenta un decremento dell'11% e il settore delle costruzioni continua ad avere una contrazione (-2,1%). L'Irap dichiarata per l'anno 2010 è stata pari a 32,5 miliardi di euro (+1,9% rispetto al 2009), con un valore medio pari a 10.078 euro. Il totale del valore della produzione dichiarato ammonta invece a 670 miliardi di euro (+2,1% rispetto al 2009), di cui il 62% è prodotto dalle società di capitali. La base imponibile totale risulta pari a 668 miliardi di euro con un incremento rispetto al 2009 del 2%, "in linea con la ripresa economica" riferita a quell'anno di imposta.