Occultavano o manipolavano fascicoli processuali in cambio di mazzette. Ventisei ordinanze cautelari - tre in carcere, 22 ai domiciliari e una misura interdittiva - sono state eseguite contro un giro di illegalità scoperto negli uffici giudiziari di Napoli. Coinvolti quattro avvocati, alcuni cancellieri e un ispettore di polizia.