Da stamane nel Parco archeologico di Sibari, grazie alla Coldiretti Calabria e al Consorzio di Bonifica di Trebisacce, tre idrovore stanno lavorando per ripulire dall'acqua e dal fango il patrimonio archeologico e riportarne alla luce le vestigia, dopo l'alluvione causata dal maltempo. Complessivamente ogni minuto vengono tolti 18mila litri di acqua. "Da domani - ha detto il presidente della Coldiretti Pietro Molinaro - altre due idrovore saranno al lavoro".(ANSA).
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