Sorpresa e preoccupazione. Sono questi i sentimenti espressi dal comitato dei cittadini di San Giorgio di Gioiosa Marea dopo l’ultimo consiglio comunale, in cui è stato affrontato il tema della grave erosione della costa nelle zone di Calavà e San Giorgio. Dopo l’annuncio fatto dall’amministrazione nelle scorse settimane di un progetto di intervento urgente e la disponibilità immediata di un finanziamento di 300 mila euro per entrambe le località, quanto meno per tamponare quella appare come un’a u t e ntica emergenza stagione dopo stagione, la discussione in Consiglio ha chiarito alcuni passaggi: ci sono, sì, 300 mila euro, ma saranno impiegati solo per Calavà, poiché nessuna risorsa sembrerebbe ufficialmente disponibile, al momento, per interventi a San Giorgio. Non è possibile, infatti, richiedere finanziamento senza un progetto, che comunque – rassicura l’A m m i n i s t r azione – è in fase di redazione da parte dell’Ufficio tecnico comunale. Lo staff tecnico dell’ente sta predisponendo sia il progetto per Calavà che per San Giorgio, ma non ci sono ancora notizie certe sui tempi di completamento della progettazione. E comunque, redatto il progetto, dovrà essere finanziato dall’assessorato regionale Territorio e all’ambiente che, ha spiegato il primo cittadino, si è impegnato a trovare le somme una volta presentato il progetto. Il comitato ha espresso, però, «preoccupazione per l’i ncertezza del tanto pubblicizzato intervento straordinario. Nulla è certo! In politica una promessa verbale è sinonimo di nulla!», si legge nel comunicato dal quale emerge tutta l’amarezza e la viva preoccupazione. E ancora chiedono: «Perché, nonostante le mareggiate d’inizio inverno, il progetto di messa in sicurezza della spiaggia di S. Giorgio non è stato ancora depositato lasciando tutti in perenne attesa? ».
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