C'è anche un bar a Firenze, in piazza dei Pitti, dominata dal celebre e omonimo Palazzo, oltre ad un complesso alberghiero e varie altre attività commerciali a Napoli, e ad una serie di appartamenti tra i beni per 15 milioni di euro sequestrati dalla Polizia di Napoli. Il provvedimento è stato adottato nei confronti di Carmine D'Ario, considerato componente di un'organizzazione di narcotrafficanti, e della suocera, Concetta Vitucci, accusata di aver reimpiegato capitali.