E' a salito a 474 persone, tra cui 14 ricoverate in ospedale, il bilancio dei feriti dalla inedita pioggia di meteoriti che da oggi ha colpito la città russa di Cheliabinsk sugli Urali, nella Russia Centrale. Lo riferisce la Protezione Civile, che ha già inviato sul posto 20mila uomini.
La maggioranza dei feriti - nessuno grave - è stata colpita dai vetri delle finestre infranti a seguito delle esplosioni create dall'impatto dei frammenti. Tutte le scuole e gli asili della regione sono state chiuse. Il fenomeno è stato registrato anche a Tyumen, Kurgan, nella regione di Sverdlovsk, e nel Kazakhstan settentrionale.
Secondo i dati del Ministero degli Interni, in sei città gli edifici sono stati danneggiati dalla caduta dei meteoriti. Dal Ministero comunicano che “I collaboratori della polizia continuano a monitorare la situazione e controllare i centri abitati per individuare i nuovi luoghi in cui cadranno i frammenti”.
Non c'é nessun legame tra la pioggia di meteoriti in Russia e il passaggio ravvicinato dell'asteroide 2012 DA14. Lo rileva l'esperto di meccanica celeste Andrea Milani, dell'università di Pisa e responsabile del gruppo di ricerca NeoDyS, specializzato nel calcolare le orbite degli asteroidi più vicini alla Terra. "Tra i due eventi - ha detto - non c'é alcuna relazione".
Fra la pioggia di meteoriti e il passaggio dell'asteroide non può esserci alcuna relazione, ha proseguito Milani, perché tra i due fenomeni c'é una distanza di 24 ore. Per avere un'idea di che cosa significhi questo intervallo di tempo, ha proseguito, basti pensare che "in un'ora un asteroide può percorrere un milione di chilometri". Le 24 ore che separano i due venti si traducono quindi in una notevole distanza nello spazio. "Per questo motivo - ha rilevato l'esperto - non c'é alcuna regione di pensare ad un nesso tra i due eventi".
Le immagini della pioggia di meteoriti che stanno circolando su Internet "mostrano una scia che sembra caratteristica dell'impatto di un asteroide", ha detto Andrea Milani, dell'università di Pisa e responsabile del gruppo di ricerca NeoDyS, che calcola le orbite degli asteroidi vicini alla Terra. E' quindi probabile che a causare la pioggia di meteoriti sia stato l'impatto di un asteroide, naturalmente diverso da 2012 DA14, e probabilmente più piccolo di questo.