La recrudescenza criminale a Cassano allo Jonio, culminata con l’omicidio ieri sera di Francesco Ciappetta in un agguato di chiaro stampo mafioso sarà al centro della riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata dal prefetto di Cosenza, Cannizzaro, e alla quale parteciperà anche il sindaco della cittadina jonica che stamani ha sollecitato il rappresentante di governo rispetto a quanto sta accadendo a Rossano. Il sindaco Papasso, nell’esprimere costernazione e sdegno per quanto accaduto e vicinanza alla famiglia della vittima parla di “un duro attacco alla voglia di pace e di tranquillità dell’intera comunità, già oberata da gravi problematiche di natura sociale ed economica e consapevole che la recrudescenza dei fenomeni delittuosi non può che essere un ostacolo ad ogni sia pur minima forma di politica atta a creare migliori condizioni di vita comunitaria Tale episodio delittuoso, il più grave e doloroso, per la perdita di una vita umana – afferma Papasso - va a sommarsi, infatti, a tutta una serie di circostanze criminose, registrate sul territorio comunale negli ultimi giorni: l’incendio del Lido “Airone” a Marina di Sibari, l’incendio dell’auto di un consigliere comunale, e di alcune vetture nel Centro Storico e nei pressi del Cimitero di Cassano. Tutto questo è sintomatico di un ordine pubblico che desta enormi preoccupazioni ed induce a non abbassare la guardia ed a mettere in campo azioni di coordinamento, cooperazione e reciproca comprensione tra le autorità di contrasto al crimine, per garantire la tranquillità e la pace sociale”.