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"Siate misericordiosi
verso le anime"

 "Si chiama Francesco e non Francesco I. Francesco e basta". Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, scioglie ogni dubbio sul nome del Papa. "Questa mattina Papa Francesco - racconta Lombardi - è andato a Santa Maria Maggiore per pregare la Madonna e portava anche un piccolo mazzo fiori che ha deposto sull'altare. Ieri - ha raccontato - dopo la elezione e la benedizione dalla Loggia era stata preparata per Papa Francesco l'auto solenne, targata Scv1 e invece ha voluto andare sul pulmino insieme agli altri cardinali.  Stamattina - riferisce poi Lombardi - Papa Francesco ha preso le sue valigie alla Casa del Clero, in via della Scrofa, e ha pagato il conto, per dare il buon esempio".

"Siate misericordiosi verso le anime, ne hanno bisogno. Pregate per me" ha chiesto Papa Francesco ai padri domenicani penitenziari (chiamati "i confessori del Papa") della basilica di Santa Maria Maggiore, primo luogo scelto dal neo Pontefice per pregare e ringraziare la Madonna. Una "visita privata" perché Papa Francesco è "affezionato" alla basilica, raggiunta non con l'auto papale targata SCV 1 - l'auto dei papi - ma con una berlina il cui numero di targa era preceduto unicamente dalla sigla CV, Città del Vaticano.

Il Papa è poi andato a pregare nella Cappella Sistina, realizzata in ricordo di Sisto V, e poi si è fermato davanti alla tomba di San Pio V. Alla fine ha voluto salutare uno per uno tutti i presenti e a ognuno ha rivolto alcune parole. "Voi siete i confessori - ha detto il Papa ai domenicani - misericordia, misericordia, misericordia. Siate misericordiosi verso le anime, ne hanno bisogno. Pregate per me". Alla fine il Pontefice è andato nella sacrestia ed ha salutato i dipendenti della basilica.

"E' stato un incontro con un padre e non con un Papa", ha commentato padre Ludovico Melo, confessore della basilica. "Sembrava fosse stato sempre Papa - ha aggiunto l'altro padre domenicano, Elio Monteleone - non era né imbarazzato, né intimorito, ma molto sereno". Dopo trenta minuti a Santa Maria Maggiore, il Papa prima di entrare nella sua auto, ha risposto con la mano al saluto di alcuni studenti della scuola Albertelli che erano affacciati alle finestre. Un po' delusa la piccola folla, circa 150 persone, che si era radunata davanti alla basilica alla notizia della presenza del Papa: hanno potuto vedere soltanto l'auto di Papa Francesco I entrare ed uscire dal cancello.

Dopo aver pregato a Santa Maria Maggiore Papa Francesco si è recato alla 'Domus Internationalis Paulus VI', in via della Scrofa a Roma, per prendere le sue cose. Era lì prima del trasferimento a Santa Marta dove non aveva portato tutti i bagagli.

"Il nuovo Papa ci ha detto che l'evangelizzazione suppone zelo apostolico. E che bisogna uscire, andare verso chi ha bisogno, adannunciare il Vangelo nelle periferie". Lo ha detto il card. Fernando Filoni, commentando oggi la scelta del nuovo Papa, in un incontro nella Congregazione di Propaganda Fide, riportato da Fides

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