Papa Francesco, al termine della messa nella chiesa Sant'Anna, in Vaticano, ha voluto attendere all'esterno l'uscita dei fedeli, stringendo le mani a tutti, uno ad uno, abbracciando e baciando molti di loro, scambiando con tutti parole di saluto e di ringraziamento. Molte le grida della folla "Viva il Papa" e 'Francesco, Francesco''.
Tra i fedeli che hanno salutato e stretto la mano al Papa al termine della messa nella chiesa di Sant'Anna, in Vaticano, c'é anche Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, la ragazza figlia di un dipendente vaticano scomparsa oltre trent'anni fa. Orlandi e il Papa hanno avuto una breve conversazione.
Al termine della messa nella parrocchia di Sant'Anna, in Vaticano, il Papa ha voluto presentare ai fedeli un sacerdote argentino che lavora in Uruguay con i ragazzi di strada. "Qui ci sono alcuni che non sono parrocchiani, questi preti argentini, ma per oggi saranno parrocchiani - ha scherzato Bergoglio -. Ma voglio farvi conoscere un prete che è venuto da lontano che che da tempo lavora con i ragazzi di strada, che con loro ha fatto una scuola". "Ha fatto tante cose per fare conoscere Gesù - ha aggiunto - e tutti questi ragazzi e e ragazze di strada oggi lavorano grazie a quello studio". "Pregate per lui. Non so come sia arrivato qui, ma pregate per lui", ha quindi detto ai fedeli presentando e salutando il sacerdote.
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